Anche quest’anno si è svolto al Liceo Artistico il progetto di integrazione multidisciplinare di “Cine-Arte-Teatralità – Una scuola in corto”, realizzato in rete con il Liceo delle Scienze Umane “Amoretti” e il Liceo “Vieusseux” – sez Classico.
Il progetto, curato dalla prof.ssa Claudia Giordano (insegnante di sostegno del Liceo Artistico, coordinatrice dell’intero percorso) e da Emanuele Morandi (esperto in educazione alla teatralità), ha coinvolto in rete più di trenta ragazzi tra i 14 e i 20 anni, di cui una decina con disabilità, delle tre scuole, con incontri di due ore pomeridiane settimanali per l’intero anno scolastico.
Il fine è quello di valorizzare la relazione di
gruppo e la conoscenza di sé, potenziando le diverse capacità e
interessi personali. Il tutto risulta focalizzato sulla realizzazione di
un corto cinematografico e sulla ripresa di “performances” improvvisate
dai ragazzi sulla base di stimoli forniti dal conduttore. In
particolare i sei studenti del Liceo Classico, in veste di tutor degli
allievi con disabilità, supervisionati dall’insegnante Annachiara Dello
Preite, hanno affrontato una nuova esperienza: la sperimentazione dei
vari linguaggi artistici e l’interazione con le necessità dei coetanei
più fragili.
Gli incontri hanno mantenuto la struttura degli anni precedenti: una prima parte di attività in cui l’intero gruppo ha svolto esercizi di educazione alla teatralità e all’espressione di sé (momento di integrazione dell’intero gruppo); la successiva parte ha visto attività diverse, finalizzate alla realizzazione del prodotto finale, con una suddivisione in gruppi in base alle competenze, alle capacità e all’interesse dei ragazzi coinvolti. Si sono così formati tre gruppi: uno ha approfondito attività di educazione alla teatralità e alla libera espressione; un secondo si è occupato della sezione scenografica e degli oggetti di scena; il terzo ha svolto le riprese video, il back stage fotografico, l’assistenza alla regia e l’attività di laboratorio, fornendo un’adeguata documentazione di ogni incontro.
All’interno di questo schema organizzativo generale, alcuni ragazzi venivano staccati dalle attività di routine per diventare attori cinematografici.
L’intero percorso è stato supportato da docenti e
collaboratori esperti: il Dirigente Scolastico Prof.ssa Beatrice
Grossi, Fabrizio Prisco, docente del Liceo delle Scienze Sociali
“Amoretti” sez. di Sanremo, responsabile del Liceo “Amoretti”; Fulvio
Filidei, ex insegnante del Liceo Artistico, responsabile della creazione
di oggetti di scena; Claudia Giordano, docente di sostegno presso il
Liceo Artistico e referente dell’intero progetto, Emanuele Morandi,
membro del Teatro Impertinente e del Centro Studi Il Grifone e docente
di educazione alla teatralità, Andrea Languasco (AF Produzioni), esperto
in riprese video, per la sceneggiatura e regia; Fabio Zenoardo (AF
Produzioni), assistente di regia, suono e montaggio video, Silvia
Chiesa, responsabile del gruppo di fotografia e back stage.
Un
ringraziamento particolare a Patrizia Arrigoni, mamma di un allievo,
Isabella Biscaglia, ex studentessa dell’Istituto d’Arte, attualmente
iscritta al DAMS, Angela Lauzza, educatrice, per il loro prezioso aiuto.
Si ringraziano inoltre Sara Anselmi, Graziella Da Dalt, Tino Dolmetta (spero di non dimenticare nessuno) per la loro collaborazione e aiuto per l'allestimento e la preparazione della mostra.
Last but not least,
complimenti a tutti i ragazzi che si sono messi in gioco in questa avventura!!